RATS tourniquet e STAT nel controllo delle emorragie

RATS Tourniquet e STAT medical Tourniquet

Continua il nostro approfondimento sui vari tipi di tourniquets esistenti.
Se hai perso la prima parte di articoli li trovi qui, e ti consigliamo vivamente di leggerli.

Introduzione
CAT e SWAT Tourniquets
SOF-T e MAT
SAM Junctional tourniquet

Oggi parleremo di 2 tipi di toruniquets a dir la verità non molto utilizzati, il RATS Tourniquet e lo STAT medical tourniquet.

RATS Tourniquet
RATS sta per Rapid Application Tourniquet System. È stato creato partendo dai suggerimenti dei militari che chiedevano un tourniquets che fosse molto rapido da utilizzare e semplice da trasportare. Sulle dimensioni effettivamente è uno dei più piccoli. È costituito da una lunga strisca simile ad una corda. Un estremità è libera, mentre l’altra ha un occhiello in cui entrano 4 dita e da un gancio metallico

RATS tourniquet: come si utilizza
Si fa passare il cordino sotto l’arto e lo si chiude facendo passare l’estremità libera dentro l’occhiello. Tirando si crea una strozzatura.

Mantenendo la tensione si fanno altri giri attorno all’arto (solitamente nella gamba se ne riescono a fare circa 3. Quando il cordino è quasi finito, lo assicuriamo al gancio.

Piccolo è semplice da utilizzare, ma non molto efficace.

Qui un video dove viene mostrato il suo utilizzo da parte del suo inventore.

STAT medical tourniquet.
Qui apriamo il vaso di pandora. No no e no.

Ne troverete tantissimi in vendita, a pochissimo prezzo. Coloratissimi e sicuramente semplici da usare.
Unico handicap, non valgono nulla. Il sistema di aggancio non regge e non si riesce a creare la giusta compressione.

Per semplificarvi la spiegazione di come sono costituiti vi basterà pensar alle fascette da elettricista. Il meccanismo è quello. Si infila un’estremità in una fibbia, che a scatto più tirate più si blocca a scatti.

Un’ente ha fatto un test con 24 STAT tourniquets valutando il flusso ematico con un ecografo.
Alla fine del test, 3 hanno superato il test.
Dei restanti 21, 2 si sono rotti, e gli altri non hanno bloccato il flusso sanguigno.
Traete da voi le conclusioni

Se pistola alla tempia dovessi scegliere tra questi due opterei per il RATS tourniquet, ma solo perchè l’alternativa è lo STAT tourniquet.

La nostra opinione, anche se dettata dall’esperienza, conta poco.
Quella che ci interessa maggiormente è quella del CoTCCC (Committee on Tactical Combat Casualty Care), che nelle sue linee guida raccomanda soltanto due tipologie di tourniquets:

CAT (Combat Application Tourniquet) ne abbiamo parlato qui.
SOFTT (SOF Tactical Tourniquet). Ne abbiamo parlato qui.

CONCLUSIONE
Esistono tantissimi tipi di tourniquets, ognuno con  caratteristiche diverse ed efficacia diversa.

Se avete intenzione di comprarne uno vi suggeriamo di acquistarne uno tra quelli consigliati, e di buona fattura. Sono dispositivi salvavita ricordatevelo sempre.

L’utilizzo di questi dispositivi prevede una certa conoscenza della materia. Se volete approfondire, qui di seguito trovate dei corsi in cui è previsto l’insegnamento dell’utilizzo dei tourniquets e del controllo delle emorragie.

Tourniquets per il controllo delle emorragie

2 mani che tamponano un'emorragia massiva di un gamba

Quanti tipi di tourniquets per il controllo delle emorragie esistono?

Ci sono vari tipi di tourniquets, ma non sono tutti affidabili. Utilizzare il giusto tourniquets per bloccare un’emorragia può fare la differenza tra la vita e la morte

Hanno sistemi di funzionamento molto simili tra loro a volte, e tutti hanno l’obiettivo di arrestare un’emorragia, ma non tutti raggiungono questo obiettivo in maniera efficace. 

Una precisazione è dovuta:
stiamo parlando di tourniquets tattici. Altri tipi di tourniquets (riabilitativi e chirurgici) non verranno affrontati in questa serie di  articoli.

Abbiamo parlato del Tourniquets in genere in un altro post che trovi cliccando qui.

Adesso entriamo più nel dettaglio delle varie tipologie.

Quali sono?
SWAT Tourniquet
CAT Tourniquet
SOF-T e SOF-T wide Tourniquet
MAT Tourniquet
RATS Tourniquet
STAT Tourniquet
SAM JUNCTIONAL Tourniquet

Come vedete ce ne sono diversi. Qui parleremo dei primi 2 lo SWAT -T  e il CAT

Tourniquets SWAT-T

SWAT – T sta per Stretch Wrap And Tuck Tourniquet, che tradotto vuol dire tourniquet da Allungare (Wrap), Avvolgere (wrap) e infilate (tuck).

Il nome di questo tourniquet non è altro che l’ordine delle manovre che vanno eseguite per posizionarlo.
Si tratta di un nastro elastico, largo più o meno quanto un portafoglio e lungo circa un metro.

Si posiziona a monte della ferita, o in caso di zaffatura della ferita (zaffatura= applicazione di garze sulla ferita) si posiziona sulla feritastessa per mantenere la pressione della garza e tamponare  il sanguinamento.

Non è di semplice applicazione. È difficilissimo da utilizzare in caso di auto soccorso in caso di ferita al braccio. In questo caso va applicato da un secondo soccorritore. Non è impossibile farl oda soli, ma vi assicuro che è molto complesso e si rischia di posizionarlo male.

Come si applica. La fascia deve appunto fasciare l’arto e durante l’applicazione va tirata e allungata. Lo swat T infatti è di un tessuto molto elastico. Dopo aver fatto i giri necessari va incastrato sotto uno dei giri che è stato fatto. Lo so, non è molto semplice da spiegare, perciò trovate a questo link un video in inglese dove viene mostrata l’applicazione.

È leggero e poco ingombrante ma non di semplice applicazione e studi hanno mostrato non essere molto efficace in caso di emorragia. Fa il suo lavoro, ma non è il top.

L’uso migliore è in età pediatrica, grazie al non eccessivo diametro dei vasi dei bambini.

CAT TOURNIQUET

Il CAT (Combat Application Tourniquet) è uno dei più utilizzati e più efficaci, specialmente in campo militare. Ottimo come strumento di primo soccorso e di auto soccorso in quanto è molto semplice da auto applicarsi e a differenza dello SWAT -T può essere auto applicato anche sulle braccia molto semplicemente  e in maniera moto efficace.

Applicazione del cat tourniqet per il controllo delle emorragie

È costituito da una fascia che forma un bracciale. Una volta applicato questo bracciale, questo cingerà l’arto che presenta la ferita e verrà assicurata e ben stretta con un velcro.

Sulla fascia è presente un bastoncino, che se ruotato, aumenta ulteriormente la stretta attorno al braccio. Quando la rotazione del bastoncino sarà arrivata al punto in cui l’emorragia si è arrestata, lo stesso bastoncino verrà bloccato attorno ad un gancio.

Fondamentale è riportare il momento (l’orario) dell’applicazione del Tourniquet, informazione fondamentale per i sanitari che prenderanno in carico il paziente al loro arrivo.

Come anche per gli altri tourniquets, può essere necessario utilizzarne 2 se l’emorragia è molto intensa e l’applicazione di un solo tourniquets non basta.

Il secondo dispositivo dovrà essere applicato a monte del primo.

Il CoTCCC (Committee on Tactical Combat Casualty Care), nelle sue linee guida raccomanda soltanto due tipologie di tourniquets:

CAT (Combat Application Tourniquet).
SOFTT (SOF Tactical Tourniquet). Ne abbiamo parlato qui.

In questo video il dott. Dipietro Giovanni vi mostra l’utilizzo del CAT tourniquet.

Se sei in possesso di un CAT tourniquet ti suggeriamo di leggere questo articolo dove viene spiegato come piegarlo correttamente per averlo pronto all’uso

Se vuoi approfondire l’argomento tourniquet, in quest’altro articolo trovi l’analisi di altri dispositivi per il controllo dell’emorragia,il SOFT-T e IL mat tourniquet. Clicca qui per leggerlo.

Se vuoi acquistare un CAT Tourniquet affidabile ti suggeriamo questo acquistabile su Amazon.
Ne troverai anche altri, molto economici. Il rischio di quelli economici e che le fibbie non riescano a resistere alla tensione durante l’applicazione del dispositivo, il che vorrebbe dire una possibile morte per emoragia.

Raccomandazioni

L’uso del tourniquet prevede la conoscenza di alcune manovre e gli ambiti di utilizzo. Sconsigliamo vivamente di acquistarne uno e utilizzarlo senza prima averne approfondito il suo utilizzo (punto di applicazione, durata dell’applicazione, etc.). Esistono diversi corsi dove viene insegnato il loro utilizzo, te ne proponiamo uno:

VUOI IMPARARE IL CORRETTO UTILIZZO DEL TORNIQUET?
PARTECIPA AL CORSO SUL CONTROLLO DELLE DELLE EMORRAGIE

cropped-gdf.png

SCARICA SUBITO IL PROGRAMMA DEL CORSO